mercoledì 5 dicembre 2007

Trentuno



Non ho oziato fino ad ora.
Solamente e probabilmente ho fatto dei pasticci e non sono riuscita a collegarmi ad internet.
Ma finalmente e per la gioia dei miei 25 lettori sono qui a deliziarvi con le mie elucubrazione.
Ebbene sì, mio figlio ha compiuto 31 anni. Non è un evento storico e qualcuno mi potrebbe chiedere perchè non ho scritto qualcosa per i suoi 30 anni ma allora non era nato il mio mitico blog e quindi lo faccio adesso.
L'evento andava festeggiato con la scelta oculata dei doni e devo dire che è stato facile in quanto, avendo egli bisogno di cose utili per la sua casina milanese, Valentina ed io ci siamo orientate verso un microonde, un aspirabriciole e un set di cavatappi che gli è piaciuto in modo mostruoso, senza contare lo scatolone delle mille meraviglie scelte con amore dalla sua adorabile Anna.
Poi la scelta del menù per il pranzo di compleanno, cosa che mi riempie di ambasce ogni volta, e la cosa si ripete ad ogni occasione importante, i miei invitati dovrebbero avere 4 stomaci e un tempo infinito per assaggiare tutto se tutta la lista delle ricette scelte potesse essere eseguita.
Mi sono limitata a 6 antipasti (tutte new entry) ad un primo abbastanza elaborato, ad un secondo importante e a due dolci.
Ma i must di ogni pranzo di compleanno sono il cinghiale in crosta e il dolce con pan di Spagna ,panna e la mia mitica marmellata di castagne.
Tutt'intorno ci può essere di tutto ma quei 2 piatti non devono proprio mancare.
E poi il piatto forte è lui, il mio ragazzo che ogni volta, quando torna a casa mi sembra sempre più alto, o sono io che mi rimpicciolisco, sempre più bello, sempre più adorabile e devo dire che non mi sembra vero che abbia 31 anni. Anche allora la giornata era bella, freddissima, e quel pomeriggio quando mi avviai in sala travaglio con un giornale sotto il braccio, prontamente sottrattomi dal mio ginecologo, cominciò la mia avventura di mamma continuata 18 mesi dopo e ancora non finita!!!

2 commenti:

Vale ha detto...

Bisogna dire che nonostante il numero degli anni non fosse tondo, la festa è stata più bella di quella per i 30 anni! Mi sono divertita come non mai, un po' come in quei compleanni di bambini in cui il tempo non ha importanza, ma importa solo divertirsi e ridere. Grazie a mamma che ha reso possibile tutto questo. Stiamo lavorando sul trapianto di ulteriori stomaci in vista dei prossimi festaggiamenti

Simone ha detto...

Ci sono feste indimenticabili, quella del mio 31esimo compleanno è stata una di quelle. Per Mamma la gioa di vedermi e di festeggiarmi con un pranzo degno di un principe, per Vale e gli altri un pomeriggio allegro e spensierato, ma per me è stato soprattutto un punto fermo dopo un anno vissuto in maniera frenetica, in cui la mia vita è cambiata profondamente e radicalmente. Ma un cambiamento che comunque ha lasciato intatto il mio bisogno di tornare dai miei affetti e vedermeli tutti lì, per me, per festeggiarmi e a dimostrarmi che anche se sono lontano non si sono dimenticati di me! E' stato bellissimo, non avrei potuto desiderare niente di più.