giovedì 20 settembre 2007

Il Natale non è lontano (istruzioni per l'uso e sciocchezzuole varie)

Il ricordo delle corse agli acquisti, forti della tredicesima che ci ha fatto nitrire di gioia, l'incertezza se acquistare questo o quello o quell'altro ancora, i dubbi amletici che ci dilaniano: l'avrà già, andrà bene come misura, oppure cosa diavolo regalo quest'anno, sembra un ricordo lontano. Come pure sembrano lontane anni luce le abbuffate, il trascinarsi stanchi eppur sempre vogliosi da un pranzo all'atro quando ormai i glutei toccano terra e se si dovesse prendere l'aero col culone che ci è venuto pagheremmo l'extrabagaglio o quando delle graziose maniglie dell'amore si sono trasformate in maniglioni antipanico. Tutto ciò è ormai obliato ma...... fra un l'angoscia degli acquisti comincerà ad attanagliarci, a farci perdere il sonno e a nulla varranno propositi del tipo: quest'anno spenderò meno!

Quando ero giovane e i miei figli erano piccoli, avevo scovato un grosso negozio ,prima situato a Torino in V. Biancamano, poi trasferitosi in Corso Matteotti ingrandendosi, dove, senza vendere un rene, riuscivo ad acquistare giochi per i miei figli e per quelli dei miei amici e qualcosa anche per i grandi , la scelta era vasta e i prezzi convenienti.

Sono passati tanti anni da allora e voglio sfidare chiunque ad acquistare qualcosa per i bimbi di oggi e per i loro preziosi genitori, nonchè amici ed affini a trovare qualcosa di azzeccato che non ti spinga ad affidarti ad una finanziaria rapace.
Io, nel mio piccolo ho trovato il sistema, richiede un di buona volontà ma credo che funzioni.
Intanto ai piccoli ,se di famiglia o ai figli grandi ,esaurito il filone dei regali utili per la casa, va bene una leggiadra busta contenente del contante, se consegnata a mano. Lascerei perdere l'assegno così lo potranno spendere (sempre il contante) immediatamente senza aspettare di fare il versamento in banca. Io aggiungo anche una cosa carina ma non dispendiosa perchè la busta pur leggiadra mi sembra triste e solitaria. A tutti gli altri familiari, esaurito il filone delle collane ( mia madre ne ha ormai 53), dei libri che sono pur sempre graditi, ma se leggono molto c'è il rischio che lo abbiano già, dei CD costosi ma sentiti una volta...... EBBENE ECCO LA MIA TROVATA!!!!!!
Regalare cesti ripieni di cose da mangiare.

Fanno sempre piacere, durano abbastanza a lungo se l'ingordigia e la golosità non la fanno da padrone, sono belli da vedere, meravigliosi da confezionare e fanno sentire maggiormente l'affetto di chi li regala!

Intanto l'operazione regalo mangereccio comincia ,quando si può o se ne ha l'occasione, con l'acquisto nei mercatini o dove possibile dei cestini piccoli, medi, grandi , segue poi la scelta di barattoli di vetro di varie misure, per le marmellate vanno bene quelli da 400 grammi e per le salse o i chutneys che accompagnano i formaggi o le selvaggine o carni arrosto ovviamente quelli più piccoli tipo quelli che si acquistano per il pesto. Se la passione per queste preparazioni è grande ma non si è forniti di adeguata documentazione cartacea internet è una miniera inesauribile di ricette ed informazioni.
Io ho cominciato con la marmellata di cipolle rosse di Tropea, quella di melanzane, i chutney di mele e pomodori ecc. L'ultima nata è stata quella di peperoni rossi e peperoni gialli, una per colore e fino a Natale non so cosa combinerò.

Un ultimo consiglio: se volete andare sul sicuro fate assaggiare queste preparazioni da cavie ,scelte specialmente in famiglia che oltre ai nitriti di gioia sappiano anche criticare i vostri esperimenti.

A presto!!!!!

2 commenti:

Vale ha detto...

Eccomi sono la cavia!!!!!! In effetti anche io stavo già pensando all'annoso problema dei regali di natale, perchè non mi va di ridurmi all'ultimo alla ricerca disperata di un'idea decente... Poi la questione della spesa, perchè ogni anno mi ripeto che devo spendere meno di quello passato e invece poi mi ritrovo a comprare un sacco di cose e spendere almeno il doppio.
Il regalo alimentare va abbastanza bene per tutti, tutti mangiano per cui.. Bisogna però conoscere i gusti di ciascuno e gli eventuali problemi di salute, anche se al limite qualche parente stretto può dare una mano...

Simone ha detto...

Un'altra cavia presente!
Comunque sei peggio della pubblicità...neanche quei rapaci della televisione hanno cominciato a bombardare con i regali di natale!

Concordo con te sullo spendere poco ovvero in modo oculato, bisogna dotarsi di molto impegno e fantasia.

Quest'anno regali per la casa. Grazie.